Il nostro sito salva piccoli pezzi di informazioni (cookie) sul dispositivo, al fine di fornire contenuti migliori e per scopi statistici. È possibile disattivare l'utilizzo di cookies modificando le impostazioni del tuo browser. Continuando la navigazione si acconsente all'utilizzo dei cookie.
Accetto RifiutoOca in Onto o Oco in pignatto è una particolare preparazione veneta, si tratta di una conserva a base d’oca, questa lavorazione consentiva una lunga conservazione delle carni che duravano così tutto l’inverno e volendo anche un paio d’anni.
Togliere tutto il grasso a una bella oca grassa e scioglierlo a fuoco vivo.
Scegliere le parti più carnose e togliere loro la pelle e le ossa, metterle per due giorni sotto sale, rivoltandole ogni giorno.
Poi asciugarle e affumicarle davanti al fuoco di un camino per dodici ore, porle poi in un pignatto di coccio con rametti di rosmarino, coprendole con il loro grasso liquefatto e se non bastasse aggiungere dell’olio d’oliva.
Consumare almeno dopo un mese e tenere il vaso in luogo fresco coperto con un foglio di carta forno ben legato.
Fonte ricetta:
Accademia della Cucina Italiana
Foto ricetta:
Osteria Madonetta, Marostica